Visitare Londra in un giorno è veramente un’impresa ardua. Le attrazioni e i luoghi d’interesse della capitale inglese sono così tanti che neanche in una settimana si riuscirebbe a visitarli tutti.
Ma chi si accontenta gode, si sa. E anche 24 ore, certe volte, possono essere sufficienti per ammirare il meglio di una grande metropoli come Londra. Non ci credete? Noi ci abbiamo provato: ecco un itinerario pratico e alla portata di tutti per non perdersi le principali icone londinesi: Big Ben, Buckingham Palace, Tower Bridge, Trafalgar Square… Da percorrere interamente a piedi, in meno di 24 ore, senza neanche l’ausilio dei mezzi!
Ancora scettici? Certo non sarà possibile visitarle tutte nel dettaglio, ma con un po’ di fortuna e qualche biglietto salta la coda, non escludiamo l’ingresso ad almeno un paio di queste attrazioni. Senza ulteriori preamboli, scopriamo cosa è possibile vedere a Londra in un giorno.
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Mattino
Colazione all'inglese, Cambio della Guardia poi dritti fino al Big Ben -
Pomeriggio
Le passeggiate londinesi: Queen’s Walk e Millenium Bridge -
Sera
St. Katharine o Piccadilly?
Trafalgar Square, Buckingham e pranzo a Westminster
English breakfast e si parte. Dalla centralissima Trafalgar Square, fermata Charing Cross. Ogni itinerario di Londra che si rispetti, dovrebbe partire da qui, o quantomeno farne tappa! La piazza è dedicata a Horatius Nelson, caduto nella storica battaglia di Trafalgar nel 1805 ed è proprio la statua del grande Ammiraglio, la Nelson’s Column, a dominare il bellissimo piazzale. Degni di menzione la National Gallery, nel lato nord della piazza, e il maestoso Admiralty Arch, a sud-ovest, con le sue tre arcate.
Da quest’ultimo si accede al The Mall, il celebre viale che conduce ai cancelli di Buckingham Palace. Da Trafalgar Square alla residenza reale sono circa 20 minuti di cammino. Una passeggiata di piacere, tra il verde di St.James’ Park (potreste anche pensare di inoltrarvi nei sentieri del parco) e diversi edifici storici.
Tra le 10.30 e le 11.30 si consuma la cerimonia del Cambio della Guardia. Tutta da seguire, possibilmente in prima fila. Per informazioni più precise su orari e calendario vi invitiamo comunque a leggere il nostro approfondimento.
Un “saluto” al Re e a Buckingham Palace e ripartiamo, questa volta lungo Birdcage Walk, direzione Westminster. Ad accoglierci è l’Abbazia di Westminster, tra le chiese gotiche più belle al mondo. Proprio dietro l’angolo si stagliano il Parlamento inglese (The Houses of Parliament) e l’iconico Big Ben.
È ora di pranzo e in zona Westminster non sarà certo difficile trovare un posto in cui ricaricare le pile in vista delle prossime tappe. Visto che saremo a Londra per poche ore, approfittamene per sostare in qualche pub storico della capitale: proprio sotto al Big Ben, ad esempio, c’è il St. Stephen’s Tavern, luogo preferito di un certo Wiston Churcill.
Cosa ordinare? Suggerirvi il fish and chips sarebbe fin troppo banale. Che ne dite allora di una jacket potato o di un pie ripieno ai funghi e crema di pollo? Sono alcuni tra i piatti tipici inglesi che non possono mancare nei pub e ristoranti di tutta Londra. Se è domenica, non fatevi sfuggire l’occasione di ordinare un Sunday Roast, l’arrosto principe delle festività british.
Bene… Le lancette del Big Ben scorrono e c’è ancora molto da vedere. Rimettiamoci in cammino verso Westminster Bridge. La ruota panoramica è lì che ci aspetta, proprio all’altro lato del Tamigi.
South Bank, St. Paul’s Cahtedral e Tower of London
Prepariamoci per un pomeriggio intensissimo. Una volta attraversato il Westminster Bridge (la foto alle spalle di Big Ben e Houses of Parliament è di rito), scendete lungo la scalinata che porta alla London Eye, la ruota panoramica più alta d’Europa. Se volete concedervi il lusso di salire sulla ruota sappiate che è impossibile farlo senza un biglietto salta la coda, soprattutto considerando lo scarso tempo a disposizione. Il giro è di 30 minuti. Raggiungerete quota 135 metri per un panorama della città impagabile.
Con la London Eye ha inizio ufficialmente South Bank, il distretto dinamico e vivace che si sviluppa sulla sponda sud del Tamigi. Siamo esattamente all’altezza di Queen’s Walk, la passeggiata londinese per antonomasia: circa due chilometri che si dispiegano dal Westminster Bridge al Millenium Bridge in un susseguirsi di attrazioni culturali e luoghi culto del turismo londinese.
Questa, in ordine, la carrellata dei maggiori punti di interesse:
- la London Eye
- il Sea Life Acquarium, tra gli acquari più grandi d’Europa;
- il Southbank Centre, fulcro della vita culturale londinese, con la Royal Festival Hall, la Queen Elizabeth Hall, la Purcell Room, la Hayward Gallery e la Poetry Library;
- il famoso skater park di Jubilee Gardens:
- il National Theatre e il vicino Southbank Book Market, un mercatino di libri usati situato sotto il Waterloo Bridge;
- Gabriel’s Wharf, coloratissimo piazzale ricco di caffè, bar e negozi indipendenti;
- la Tate Modern, tra le galleria d’arte moderne più visitate al mondo.
- The Globe Theatre, sì proprio quello di Shakespeare in Love!
Peccato non poter visitare una a una tutte queste attrazioni. Ma basta solo una passeggiata, vi assicuriamo, per riempirsi gli occhi del quartiere e della città che si scorge al di là del fiume!
Siamo alla fine di South Bank. Vedete quel ponte interamente in acciaio? È il Millenium Bridge, l’unico ponte interamente pedonale che attraversa il Tamigi, il più “giovane” (apertura datata 2000) tra i 21 ponti che collegano la Inner London. Percorriamolo per raggiungere la sponda del nord del fiume e, in particolare, la St. Paul’s Cathedral, inconfondibile per il suo cupolone bianco in stile barocco.
Fatto il pieno di foto e selfie, inoltriamoci nella City imboccando Cannon Street, a destra della cattedrale. Vi troverete nel cuore del centro amministrativo e finanziario di Londra, in un contrasto affascinante di edifici antichi e moderni.
Ancora 15 minuti di cammino ed eccoci dinnanzi al Monument. Si tratta di una colonna in pietra, alta circa 60 metri, eretta in ricordo del grande incendio del 1666. Se non è troppo tardi potrete concedervi una visita all’interno: 311 gradini da scalare per una vista panoramica niente male!
L’obiettivo, prima del tramonto, è comunque quello di raggiungere la Tower of London. Per farlo torniamo a riaffacciarci sul Tamigi, zona London Bridge, e percorriamo Lower Thames Street per un’altra decina di minuti.
La Tower of London non ha bisogno di presentazioni: protetta da un’imponente fortificazione medievale, è sede ancora oggi dei Gioielli della Corona e ospita ogni anno milioni e milioni di visitatori. Non sarete voi a rintuzzare le statistiche, impensabile visitarla prima delle 17.00, orario dell’ultimo ingresso. Rimettiamoci in cammino: l’ora di cena si avvicina.
St. Katharine o Piccadilly?
La nostra Londra in un giorno può concludersi in diversi modi. Molto dipenderà dalla stanchezza accumulata nel corso della giornata. Ecco giusto un paio di opzioni.
Marina di St. Katharine Dock
Un angolo di pace, proprio a due passi dalla Tower, che di sera dà il meglio di sé. Questo vecchio porto commerciale è oggi sede elegante e appartata di numerosi negozi, locali e ottimi pub.Un luogo spesso sottovalutato negli itinerari turistici, ma che calza veramente a pennello per concludere il nostro tour. Dal molo anche una vista privilegiata sul Tower Bridge, il più famoso tra i ponti londinesi.
Piccadilly Circus
Un’idea per i più coraggiosi. Dalla stazione di Tower Hill, proprio davanti la fortezza, prendete la metro direzione Circle o District. Cambio ad Embakment direzione Bakerloo e si scende alla stazione di Piccadilly Circus. Il tutto in 20-25 minuti, a seconda delle coincidenze.
Chiudere il day londinese a Piccadilly ripagherà dello sforzo. I grandi display pubblicitari che illuminano la piazza sono lo sfondo ideale per concludere in bellezza. Tante le idee per la cena. A due passi anche Leicester Square e Carnaby Street… giusto per non farsi mancare niente.
Soddisfatti dell’itinerario? Se avete a disposizione qualche giorno in più, ecco qualche guida che potrebbe fare al caso vostro: