Slitta ancora la data di lancio della Night Tube di Londra, inizialmente prevista per il mese di settembre e poi spostata in autunno ma adesso, secondo fonti sindacali, rinviata addirittura al 2016.
Ancora troppo distanti le parti in causa (salari e condizioni contrattuali l’oggetto della disputa tra sindacati e TLF) e discorso rimandato al prossimo anno. “Purtroppo i colloqui si sono conclusi senza essere riusciti a trovare un accordo” fa sapere Finn Brennan di Aslef. “È abbastanza chiaro che il servizio metropolitano notturno non partirà nel 2015”.
Toni polemici quelli del sindacalista che ha portato avanti per tre mesi i negoziati ma spera di riprendere a breve i colloqui con i Boss della Tube: “La trattativa è stata condotta decisamente male dal management della metropolitana. Hanno perso ogni opportunità utile per trovare una soluzione, anzi sembravano determinati a cercare più uno scontro che un accordo”.
Il progetto Night Tube è considerato di vitale importanza a Londra per incrementare gli introiti economici della capitale oltre che sostenere il suo status di città tra le più visitate al mondo. Stando ai rapporti stilati dal TLF, il servizio metropolitano notturno porterà ad una crescita economica stimata sui 360 milioni di sterline in 30 anni e alla creazione di oltre 2.000 nuovi posti di lavoro.
Attualmente, oltre 1,5 milioni di persone utilizzano la metropolitana londinese dopo le 22.00 durante il week end. Cosa migliorerà realmente grazie alla Night Tube? Ecco 7 cose che forse non sapete sulla metropolitana notturna di Londra.