La Tate Modern di Londra dedica una mostra all’artista americano Alexander Calder, inventore e realizzatore di numerose sculture mobili e stabili di arte cinetica.
Inaugurata lo scorso 11 novembre, la mostra “Performing Sculpture” raccoglie più di 100 opere appartenenti al compianto scultore di Lawton che rimarranno in esposizione nei saloni del museo londinese fino al prossimo 3 aprile.
Calder è famoso per aver trasformato una scultura da un oggetto statico ad un lavoro in continua evoluzione ma molto spesso le sue opere sono utilizzate come decorazioni apposte sulle culle dei bambini o come pezzi di arredamento.
“Mio nonno non amava che le sue opere fossero considerate semplici oggetti per bambini”, commenta Alexander SC Rower, nipote dell’artista, “nonostante fossero state create per la gente comune”. E aggiunge divertito: “La maggior parte delle persone oggi sa cos’è una scultura mobile ma non conosce il nome dell’artista Alexander Calder”.
“Ogni opera si comporta come una grande diva con una propria personalità”, spiega invece Vassilis Oikonomopoulos, uno dei curatori della mostra che definisce l’esposizione “unica e sempre diversa in quanto ogni pezzo non si muove mai nell’aria allo stesso modo”.