Costruito nel 1995, il Tempio è considerato una delle meraviglie della città e si trova a Neasden – quartiere della capitale inglese che ospita la più grande comunità indiana fuori dall’India. A nord-ovest di Londra infatti, trova spazio la più alta concentrazione di indiani appartenenti a differenti gruppi religiosi, in questo caso a quello Hindu, che conta circa 450.000 persone.
foto di Katie Haugland via flickr
Appena arrivati, una guardia addetta alla sorveglianza vi chiederà di lasciare le vostre cose negli appositi spazi. All’interno del tempio, infatti, non è possibile portare nessun tipo di borsa o zaino ed è possibile scattare foto solo nel giardino esterno, ma assolutamente vietato è farlo all’interno del Tempio. Entrati e superati gli ultimi controlli che vengono effettuati allo scanner, uomini e donne si dividono per dirigersi in direzioni differenti e lasciare le proprie calzature, ritrovandosi poi qualche minuto dopo per – finalmente - poter visitare questa grande attrazione londinese.
In un religioso silenzio è subito percepibile la spiritualità del luogo, il quale dovrebbe rendere orgogliosi anche noi italiani. Sapete perché? Il Tempio è costruito quasi interamente in marmo, in parte proveniente dall’India e in parte dall’Italia, più precisamente da Carrara. Lavorato in India e poi trasportato ed assemblato a Londra da numerosi volontari del posto, il marmo ed il suo colore bianco rendono il Tempio ancora più candido e ricco di spiritualità e purezza. Non è per niente difficile riuscire ad immergersi in questa atmosfera dai sapori orientali, tanto che Londra sembra essere davvero molto distante.
foto di Greg Williams via flickr
Una grande porta – quasi sempre lasciata aperta – dà la possibilità di affacciarsi sull’enorme gradinata che porta all’ingresso principale del Tempio e sui magnifici giardini mantenuti in ottimo stato, unico punto da cui è possibile scattare alcune foto. Perdersi tra i decori incisi nel marmo e i colori sgargianti degli enormi tappeti rende l’esperienza ancora più incisiva. E se volete avere un ricordo di questa visita, un piccolo shop situato all’uscita vi permetterà di poter acquistare libri o vari souvenir tipicamente indiani.
Ad ingresso gratuito e visitabile senza prenotazione, il Tempio di Neasden è l’ennesima dimostrazione che una convivenza tra culture e religione differenti può esistere senza problemi. Ed anche in questo, Londra ha molto da insegnare.
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ma che bello!!!!!!!!! non ne conoscevo l'esistenza! grazie per l'info :)